Para
Key


[2470,1]
Proma voce latina, feminino {sustantivo} di promus, è da aggiungersi al
Lessico e all'Appendice del Forcellini. {
Il Forcellini dice:
Promus i, m.
(cioè mascolino) semplicemente, e non ha esempi del
feminino, se non uno in aggettivo.} Sta in un
frammento del libro primo
OEconomicorũ
di Cicerone, portato da Columella, e nella mia ediz. di Senofonte (Lipsiae 1804, cura
Car. Aug. Thieme, ad recensionem
Wellsianam) t. 4. p. 407. Vi si legge
haec primo tradidimus.
Errore. Leggi promae. Corrisponde
2471 al τῇ ταμίᾳ di
Senofonte
Οἰκονομικοῦ c. 9. art. 10. ταῦτα δὲ
τῇ ταμίᾳ παρεδώκαμεν.
E che anche Cicerone l'abbia detto in femminino, e non v. g.
promo, apparisce da quel che segue:
eamque
admonuimus etc.
{, cioè
promam. Questo errore è anche nella mia ediz.
di
Columella l. 12.
c. 3. (forte al. 4.) dov'è portato il detto passo. (10. Giugno
1822.).}