1. Ott. 1821.
[1818,1] Se gl'italiani i francesi e gli spagnuoli concordano
nell'usare il verbo mittere nel senso di ponere (mettere, mettre,
meter); se è certo che quest'uso antichissimamente proprio di tutte tre
queste lingue, non è derivato da scambievoli comunicazioni del linguaggio latino
corrotto in quella o in questa delle tre nazioni; se finalmente quest'uniformità
1819 di uso in tre lingue sorelle bensì, ma nate
indipendentemente l'una dall'altra, benchè da una stessa madre, non si vuole
attribuire al puro caso; sarà forza derivarlo da un'origine comune, e questa non
può essere che il volgare latino da cui tutte tre derivarono; giacchè quest'uso
non si trova nel latino scritto. V. Forcellini, e i Glossari.
(1. Ott. 1821.).