31. Ott. 1821.
[2020,1]
Alla p. 2011.
principio. Circa il verbo vexare che sembra
essere un continuativo di vehere dall'inusato
participio vexus per vectus,
di cui può far fede convexus,
convexitas ec. (v. il Forcell. a queste
voci, e nota che si dice anche convexare,
siccome
2021
convehere, e convectare)
osserva il luogo di Gellio nel Forcellini, nota com'egli si aggiri non conoscendo la
proprietà della formazione de' continuativi, che ha virtù di accrescere l'azione
significata da' positivi; e nota ancora che vehere
dall'usato vectus ha pur l'altro non controvertibile
continuativo vectare. (31. Ott.
1821.).