28. Gen. 1822.
[2364,1] È proprio della nostra lingua, della francese della
spagnuola il far servire la preposizione senza col suo
caso, come per aggettivo, p. e. dicendo luogo senz'acqua,
vento senza umidità, casa senza luce ec. cioè priva di ec.
2365 Ciò non è frequente in
latino e può parere un barbarismo. Pur vedilo in Virg.
En. 6. 580. nel Forc. in sine, 1. esempio, nel detto di Caligola presso Svetonio, arena sine
calce
*
ec. Così noi ci serviamo d'altre
preposizioni allo stesso modo; uso non molto proprio del buono latino, ma di cui
pur si troverebbero molti altri esempi. Ce ne serviamo pure a modo di avverbi,
come ho detto p. 2264. segg.
(28. Gen. 1822.).