Recanati-Roma. Novembre. 1822.
[2645,1]
2645
Se l'uomo esce fuori
della naturale puritade, allora pecca. Servando dunque la nostra
condizione e virtù, bastiti o uomo, lo naturale ornamento, e non mutare l'opera del tuo Creatore, perocchè
volerla mutare è un guastare.
*
Vite de' Santi Padri, parte 1. capitolo 9.
fine, p. 25. e son degne d'esser vedute anche le cose precedenti a
queste parole. Le quali sono in bocca di Sant'Antonio, e nella sua Vita, il cui testo originale
greco è di S. Atanasio.
(Recanati-Roma.
Novembre. 1822.)