Navigation Settings

Manuscript Annotations:
interlinear {...}
inline {{...}}
attached +{...}
footnote #{...}
unattached {...}
Editorial Annotations:

Correction Normalization

5. Luglio 1823.

[2893,2]  Circa quello che altrove pp. 2200-204 ho detto de' participii quaesitus e quaeritus e del verbo quęritare ec. I francesi hanno querir {da quęrere, e} quêter, anticamente quester, da quaesitus di quęsere, onde noi chiesto, e gli spagnuoli quisto. Chéri è il querido degli spagnuoli da quęritus di quęrere. E chérir è lo stesso querer spagnuolo nel significato, che questo pure ha, di voler bene. Il nostro cherere è il quaerere latino, in significato però di volere, come lo spagnuolo querer, e anche di domandare, come il nostro chiedere ch'è il latino quęrere {(v. p. 2995.),} siccome il suo participio chiesto è il latino quęsitus, per sincope quęstus. {+Malquerer, malquerido, malquisto, cioè volere e voluto male. Chesta, inchesta, richesta sust.i, per chiesta ec. richedere richesto; inchierere richierere cioè inquirere requirere; ec. acchiedere quasi acquaerere per acquirere, con altro senso.} Acquérir e conquérir francesi, adquirir spagnuolo sono i latini acquirere e conquirere. Acquêter, anticamente acquester, e l'antico conquêter o conquester francesi, lo spagnuolo conquistar, e l'italiano acquistare  2894 e conquistare sono continuativi fatti da acquisitus e conquisitus, detratta la seconda i. (V. il Glossario se ha nulla in tutte queste e simili voci). (5. Luglio 1823.).