26. Luglio. dì di Sant'Anna. 1823.
[3039,2]
Alla p.
anteced. Chi poi volesse che pisere non
venisse da pisus (benchè pur se n'abbia un bellissimo
esempio in visere da visus,
siccome ho detto), ma che {(s'ei veramente esistè)}
fosse lo stesso che pinsere, detratta la n come in pistus, mi darebbe
altresì poca noia. In tal caso pisare non sarebbe
fratello ma figlio di pisere; e certo esso e pisar e pigiare verrebbero
da pisus, come dimostrano gl'infiniti
3040 esempi che della formazione di tali verbi della
prima maniera da' participii in us d'altri verbi,
raccoglie la mia teoria de' continuativi
ec. ec. (26. Luglio. dì di Sant'Anna. 1823.)
{{V. p. 3052.}}