14. Ott. 1823.
[3684,3]
Excusso as, excussabilis,
excussatus, da excutio
is (intorno al qual verbo e suoi affini, come concutio ec. e loro {continuativi,} mi pare
aver detto altrove p. 2199), vedili
nel Forcellini.
(14. Ott. 1823.).