19. Ott. 1823.
[3731,4]
Alla p. 3708.
marg.
Lavitum è dimostrato dal verbo lavito. Così fautum è contrazione di favitum dimostrato (se bisognasse) da favitor ec. Ma il detto
3732
scambio tra il v e l'u è
dimostrato piucchè mai chiaramente da tutti o quasi tutti i verbi (ec.) composti
di lavo, in cui lavo diventa
luo. Contrazione la qual conferma mirabilmente e
pienamente quella ch'io ho supposta pp. 3698. sgg. ne' perfetti in ui della seconda e massime della prima. P. e. domui è da domavi nello
stessissimo modo che abluo per ablavo, soppressa la a e volto il v in u. Del resto pluit ebat ha il perfetto pluit ed anche pluvit per evitar l'iato,
come a p. 3706. Exuo is ui utum. Ruo is ui
utum contrazione di ruitum, che anche esiste:
{prova delle mie asserzioni.}
V. Forc. in Ruo e composti.
{+
Fruor, ĭtus e ctus sum, ma fruĭtus è
più usato, e così fruiturus ec.}
Luo is ui luitum dimostrato da luiturus. Anche si disse o scrisse luvi.
V. Forc. in luo, verso il fine.
Fluo is fluxi, fluctum, fluxum e fluitum dimostrato da fluito
e da fluitans. {{Così i composti di
fluo ec.}}
{#2. Tribuo, Minuo, Statuo, Induo, Arduo, Acuo, Annuo, Innuo ec. Imbuo ec. ui utum, co' loro composti, e così con quelli di
Suo ec. In tutti questi supino l'i è stato mangiato per evitar l'iato, o come in
docitum ec. Notisi che laddove l'u in tutti gli altri tempi di questi verbi,
compreso il perfetto, è sempre breve. - V. p. 3735.}
(19. Ott. 1823.).