10. Feb. 1824.
[4029,1]
Alla p. preced.
marg. In verità ed essi, e i greci ripresi da Cic.
ibid. di mancar di numero, che sono molti e classici, e i nostri
trecentisti, e i cinquecentisti, (la più parte non numerosi, e tutti, [salvo lo
Speroni, in ciò affettato e falso,
ma diversamente da' posteri,] poco solleciti del numero) hanno pure un numero
benchè incolto più o meno, e casuale, pur proprio e certo e riconoscibile, o
loro, o della lingua ec. e da questo è diverso quello degl'inferiori corrotti
ec. ec. (10. Feb. 1824.). {{V. p.
4034.}}