31. Maggio. 1824.
[4095,3] Rassomigliava qualunque (Comparava ogni) piacere
umano a un carcioffo dicendo che ne bisogna rodere e trangugiare tutte le foglie
volendo arrivare a dar di morso nella castagna, e che di questi carcioffi è
carestia grandissima, ed anche la maggior parte di loro è sole foglie senza
castagna. E soggiungeva che esso non si potendo accomodare a ingoiarsi le foglie
ec. (31. Maggio. 1824.).