17. 1829.
[4438,4] Vivere senza se stesso al mondo, goder cosa alcuna
senza se stesso, è impossibile. Però {chi si trova}
senza speranza, chi si vede disprezzato da' conoscenti e da {tutti} coloro che lo circondano, e quindi necessariamente è privo
della stima di se medesimo, non può provar godimento alcuno, non può vivere,
4439 a dir proprio: perchè questo tale veramente manca
di se medesimo nella vita. (17. 1829.)
{{V. p.
4488.}}