18. Gennaio. 1829. Domenica. - 19. 1829.
[4440,3]
Alla p. 4370.
Dionysio Halicarnass. (Caecilius) usus est
familiarissime. V. Dionys. Hal.
in Epist. Cn. Pompeium.
*
Toup. ad Longin.
sect. 1. p. 153.
Aequalis et amicus
(Caecil.) Dionysio Halicarnasseo.
*
Casaub.
ad Athen. VI. 21. init. - Del
resto, è falso però quel che crede l'Amati, che un nome greco unito e preposto ad un cognome romano, come
sarebbe in questo caso, Dionisio
Longino, sia cosa senza esempio. Ella non è sì frequente come un nome
greco unito e posposto a un nome romano gentile, p. e. Claudio
Tolomeo, Claudio Galeno, Pedanio Dioscoride, Elio Aristide, Cassio Dione ec.; ma nondimeno esempi non ne mancano; e ne abbiamo,
fra gli altri, uno famoso, Musonio
Rufo, filosofo stoico del tempo di Nerone, del quale v. Reimar. ad
Dion. l. 62. c. 27. p. 1023.
sq. §. {(cioè nota)} 143. (18. Gennaio.
1829. Domenica.). E il Lambecio, Commentar. de Biblioth. Vindob. lib.
8., congetturava che la traduzione greca che abbiamo del Breviarium d'Eutropio, e che porta nome di Peanio o Peania, fosse chiamato Peania Capitone: il primo nome greco,
e l'altro romano. (19. 1829.). {{V. p. 4442.}}