13. Apr.
[4488,1] La vera (e naturale) perfezione dell'ortografia è
che 1. ogni segno, come si pronunzia nell'alfabeto, così nella lettura sempre;
2. e nell'alfabeto esprima un suono solo. 3. non si scriva mai {carattere} da non pronunziarsi, nè si ometta lettera da
pronunziarsi. (13. Apr.).