19. Apr. 1829.
[4491,2]
Alla p. 4462.
Neanche per rapporto allo stato sociale sarebbe possibile di credere che tutte
le qualità degli uomini sieno destinate dalla natura a svilupparsi. Lascio le
cattive (come noi diciamo) e visibilmente dannose alia società (che sono
infinite): neppur le buone ed utili. Vedi circa i talenti, Rousseau, Pensées, part. 1. p. 197. fin. e p. 198.
Amsterd. 1786. (19. Apr.
1829.).