7. Maggio 1821.
[1019,1] La lingua cinese può perire senza che periscano i
suoi caratteri: può perire la lingua, e conservarsi la letteratura che non ha
quasi niente che far colla lingua; bensì è strettissimamente legata coi
caratteri. Dal che si vede che la letteratura cinese poco può avere influito
sulla lingua, e che questa non ostante la ricchezza della sua letteratura, può
tuttavia e potrà forse sempre considerarsi come lingua non colta, o poco colta.
(7. Maggio 1821.).