16. Sett. 1821.
[1716,2] Lo svelto non è che vivacità. Ella piace (e il
perchè, v. p. 1684. fine); dunque
anche la sveltezza. Così che il piacere che l'uomo prova ordinariamente alla
vista degli uccelli (esempi di sveltezza e vispezza), massime se li contempla da
vicino, tiene alle più intime inclinazioni
1717 e
qualità della natura umana, cioè l'inclinazione alla vita. (16. Sett.
1821.). {{V. p.
1725.}}