[1173,1] E vedete da questo, come la civiltà (secondo il
costume di tutte le false teorie) contraddica a se stessa anche in teorica, ed
oltracciò non possa sussistere senza circostanze che ripugnano alla sua natura,
e sono assolutamente incivili, anzi barbare in tutta la verità e la forza del
termine. Sicchè la perfetta civiltà non può sussistere senza la barbarie
perfetta, {+la perfezione della società
senza la imperfezione (e imperfezione nello stesso senso e genere in cui
s'intende la detta perfezione);} e tolta questa {imperfezione,} si taglierebbero le radici alla {pretesa} perfezione della società.
1952,1