[1507,2] La brevità non piace per altro, se non perchè nulla
piace. Anche i maggiori piaceri
1508 si bramano, e
denno esser brevi, e lasciar desiderio, altrimenti lasciano sazietà. Ma non v'è
mezzo fra questi due estremi? non possono lasciar paghi? No. Se l'uomo potesse
appagarsi di un piacere nè la brevità nè la varietà (che deriva dalla brevità, e
l'include ed importa, ed è quasi tutt'uno con lei) non sarebbero piacevoli per
se stesse, nè amate dall'uomo. Ora siccome l'uomo non può restar pago, e la sua
peggior condizione è la sazietà, perciò una principalissima qualità de' piaceri
e delle sensazioni interiori o esteriori che servono alla felicità, si è che
lascino desiderio, si è la brevità, e varietà loro, e la varietà della vita.
(17. Agos. 1821.)
Brevità nelle occupazioni, piaceri, scritti ec., perchè
piacevole.Piacere (Teoria del).Varietà.Varietà e monotonia.