[1538,1]
Alla p. 1453.
Che la natura infatti abbia lasciato da fare all'uomo più che agli altri
animali, e ch'egli anche naturalmente sia più sviluppabile, e più destinato a
crescere moralmente, si fa chiaro in certo modo anche per l'incremento fisico
del suo corpo: giacchè pochi altri animali crescono proporzionatamente tanto
quanto cresce l'uomo da quel ch'egli è quando nasce; vale a dire, pochi altri
animali nascendo, sono proporzionatamente tanto più piccoli, di quando sono
adulti, quanto è l'uomo. (21. Agos. 1821.).
1453,11453,1