[1605,2]
Alla p. 1448.
Le odierne feste Cristiane son veramente popolari, ma inutili oramai al
sentimento, all'entusiasmo, ec. e quindi inutilmente popolari. Il popolo non vi
prende parte, se non come la prende agli spettacoli, a' divertimenti ec. anzi
alquanto meno, perchè p. e. gli spettacoli teatrali lo possono animare,
commuovere, e lasciargli qualche impressione nello spirito; ma dopo le feste
Cristiane egli se ne torna a casa col cuore posato, equilibrato, freddo, immoto
come prima. Elle non sono dunque più feste nazionali, nè di setta, nè di partito
ec.
1606 E di ciò n'è causa tanto il raffreddamento
particolare de' sentimenti religiosi, opera sì del tempo in genere, come di
questo tempo irreligioso; quanto l'estinzione generale di tutte le facoltà vive
negli animi delle nazioni, e l'incapacità odierna de' popoli ad esser commossi e
sollevati nello spirito, se non da cose affatto straordinarie. Tra noi
specialmente n'è causa ancora il nessun contrasto che incontrano le nostre
opinioni religiose, e la nostra religione generalmente, a differenza p. e.
dell'Inghilterra, e anche della
francia. (1. Sett. 1821.).
1447,31447,3Franceinghilterra