[1760,1]
Quanto più io gli dava di sprone
*
(dice
il Rocca di un mulo spagnuolo
ch'egli fu obbligato a cavalcare una volta in
Ispagna), tanto più raddoppiava i calci; io lo batteva, lo ingiuriava, ma le
mie minacce in francese non facevano che irritarlo. Io non sapeva il
suo nome, ed ignorava ancora in quel tempo che ogni mulo in
Ispagna
1761 avesse un nome particolare, e che per
farlo andare fosse necessario dirgli nella propria lingua: Via, mulo, via su, capitano, via,
aragonese, ec.
*
Memorie intorno alla Guerra de' Francesi in
Ispagna del Sig. di
Rocca. Parte I. Milano.
Pirotta. presso A. F. Stella. 1816. p. 55. V. ancora alcune
importanti notizie sui costumi e la società dei cavalli selvaggi ec. p. 134-37. Parte
II.