[1856,1] Ho detto che nessuna veramente strepitosa scoperta
nelle materie astratte, e in
1857 qualsivoglia dottrina
immateriale è uscita dalle scuole ec. tedesche. Quali sono {in queste materie} le grandi scoperte di Leibnizio, forse il più gran metafisico della
Germania, e certo profondissimo speculatore della
natura, gran matematico ec.? Monadi, ottimismo, armonia prestabilita, idee
innate; favole e sogni. Quali quelle di Kant, caposcuola ec. ec.? Credo che niuno le sappia, nemmeno i suoi
discepoli. Speculando profondamente sulla teoria generale delle arti, i tedeschi
ci hanno dato ultimamente il romanzo del romanticismo, sistema falsissimo in
teoria, in pratica, in natura, in ragione, in metafisica, in dialettica, come si
mostra in parecchi di questi pensieri. Ma Cartesio, Galileo, Newton, Locke ec. hanno veramente mutato faccia alla filosofia. (Vero è che
ora {+e dopo che la letteratura è
divenuta generale nella nazion tedesca, e ha preso forma ed indole
propria,} queste grandi {strepitose} e
generali mutazioni vanno gradatamente divenendo più difficili, per natura de'
tempi, de' costumi, e de' progressi dello spirito, per la soppressione delle
scuole, o delle fazioni scolastiche, le quali non esistono omai che
1858 in Germania, dove tali
mutazioni forse ancora accadono.) Macchiavelli fu il fondatore della politica moderna e profonda. In
somma lo spirito inventivo è così proprio del
mezzogiorno, riguardo all'astratto ec. come riguardo al
bello e all'immaginario.