[1944,1] Per lo contrario dovremo dire dell'odorato, il quale
essendo il meno esercitato de' sensi umani, non si è creato neppur esso veruna
sufficientemente determinata armonia o disarmonia nelle sue sensazioni cioè
negli odori. Si danno odori composti, come sapori, ma l'odorato non è quasi
capace di distinguere in essi l'armonia o disarmonia degli elementi, e
quell'elemento che armonizza, e quello che disarmonizza, come pur fa il palato
ne' sapori. E questo
1945 e quello però secondo le
diverse assuefazioni e le diverse abitudini
di attendere, che hanno acquistate i diversi individui in questi due
sensi. Giacchè è noto quanto il senso dell'odorato sia suscettibile di
raffinamenti, di attenzioni ec. {V. Magalotti
Lettere scientifiche.} Ed arrivo a
dire che l'uomo è più capace di crearsi un'armonia di odori che di colori, e che
esiste effettivamente {fra gli uomini} una maggior
determinazione di quella che di questa armonia. ec. ec. ec. (18. Ott.
1821.)