[1967,2]
Alla p. 1946.
I francesi ignoranti, o poco avvezzi a scrivere, o fanciulli, o principianti,
gli stampatori ec. cadono frequentemente in errore scrivendo o stampando come
pronunziano, cioè in luogo della lettera o sillaba che la loro ortografia
prescrive, ponendo quella che nell'alfabeto francese risponde alla pronunzia di
quella medesima lettera o sillaba, p. e. in luogo di en scrivendo o stampando an, in luogo di au, o ec. e parimente
lasciando quelle lettere o sillabe che benchè secondo la loro ortografia si
debbano scrivere, non si pronunziano, o viceversa ec. Ciò, che
1968 non accade certo agl'italiani {se non quando pronunziano male ec.,} che altro dimostra se non
l'imperfezione della scrittura francese ec., e ch'essa scrittura non
corrispondendo al loro alfabeto, non corrisponde effettivamente alla pronunzia,
e non è naturale? ec.
1945,21945,2