[1978,1] Il suicidio è contro natura. Ma viviamo noi secondo
natura? Non l'abbiamo al tutto abbandonata per seguir la ragione? Non siamo
animali ragionevoli, cioè diversissimi dai naturali? La ragione non ci mostra ad
1979 evidenza l'utilità di morire? Desidereremmo
noi di ucciderci, se non conoscessimo altro movente, altro maestro della vita
che la natura, e se fossimo ancora, come già fummo, nello stato naturale? Perchè
dunque dovendo vivere contro natura, non possiamo morire contro natura? perchè
se quello è ragionevole, questo non lo è? perchè se la ragione ci ha da esser
maestra della vita, l'ha da determinare, regolare, predominare, non l'ha da
essere, non può far altrettanto della morte? Misuriamo noi il bene o il male
delle nostre azioni dalla natura? no ma dalla ragione. Perchè tutte le altre
dalla ragione, e questa dalla natura?
Suicidio.