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[2053,2]  Bisogna distinguere il vasto dal vago o indefinito. L'uno e l'altro piace all'anima per le stesse ragioni, o per ragioni della stessa specie. Ma ci può ben essere un vasto che non sia vago, e un vago che non sia vasto. Nondimeno queste qualità si ravvicinano sempre quanto all'effetto che fanno sull'anima, e ciò perchè le sensazioni  2054 vaghe, ancorchè derivino (come spesso) da oggetti materialmente piccolissimi, e compresi bastantemente dall'anima per piccoli, sono sempre vaste, in quanto essendo indefinite non hanno termini; e le sensazioni vaste, ancorchè gli oggetti che le producono abbiano manifesti termini, sono sempre indefinite, in quanto l'anima non arriva ad abbracciarle tutte intere, almeno in un sol punto, e però non può contenerle, nè giungere e[a] sentire pienamente i loro termini.