[2096,1] Prima di questa forma, tutte le lingue sono
liberissime, onnipotenti, (anche quelle di nazioni o schiave, o riunite ad un
sol centro, e dipendenti da una stretta società ec. come lo era la lingua
francese prima di Luigi 14. la latina
prima di Cic. eppure ambedue erano
liberissime ec.) adattabili a quello che si voglia; tutte sono d'indole antica,
cioè d'indole indeterminata, e naturale, e insubordinata, che questo è insomma
il carattere antico nelle lingue, e in tutt'altro. Tutte formandosi, perdono
gran parte di queste qualità, le perdono necessariamente, perchè altrimenti non
sarebbero formate nè uniformate, e ricevono un'impronta propria e speciale del
tempo in cui ottengono
2097 questa forma. Da quel punto
in poi, e non da ciò che tale o tal lingua era prima di quel punto, bisogna
considerare le proprietà di essa lingua, e giudicare del più o meno della sua
libertà, potenza, ardire, varietà, ricchezza, adattabilità, pieghevolezza
ec.