[2123,1]
2123 Di più tale influenza, qualunque sia o sia stata,
non può essere che temporanea, dipendente dalle circostanze, e soggetta a
scemare, crescere, svanire, mutar di posto nsieme con esse. Tale influenza non
derivando dall'essere di capitale, nè dall'influenza politica, non può derivare
se non da quella influenza sociale che è data da una maggioranza di coltura e
letteratura, e che si esercita mediante queste. Firenze e
la Toscana ebbero infatti questa maggioranza dal 300 al
500. (sebbene nel 500. non tanta, e però la loro influenza sulla lingua fu
allora effettivamente minore.) {La
corruzione della barbarie straniera è maggiore in
toscana tanto nelle scritture, quanto nella civil
conversazione che nel resto d'italia anzi quivi è nel
suo colmo, e la riforma non v'ha quasi messo piede. Come dunque dovrà ella
esser la Capitana di questa riforma? Del resto non si può considerare se non
la superiorità o inferiorità nella lingua scritta e civile, sola che spetti
alla letteratura, sola che possa esser nazionale.} Oggi tanto è lungi
che l'abbiano, che, lasciando la lingua dove i toscani sono più ignoranti che
qualunque altro italiano (come furono in parte anche nel 500), secondo che
apparisce da tutto ciò che si stampa in quel paese (intendo la lingua scritta),
Firenze in letteratura sottostà a tutte le altre
metropoli e città
2124 colte
d'italia, eccetto forse Roma,
e la toscana se non a tutte le provincie italiane, certo
cede al Piemonte, Lombardia,
Veneziano, e non supera punto nè le
Marche, nè il Napoletano. La preminenza
dunque della letteratura, sola causa che potesse dare a
Firenze il primato sulla lingua, e che glielo desse
in effetto, è cessata, anzi convertita in inferiorità. {+(Appunto la letteratura è in meschinissimo stato in
Toscana, e indipendentemente dalla lingua, lo
stile, il gusto, le metafore, ogni qualità generale e particolare dello
stile è così barbaro negli stessi Accademici della Crusca, che fa
maraviglia, e non credo che abbia cosa simile in nessuna più incolta parte
d'italia.)} Tolta la causa, deve dunque
cessare l'effetto, come cessò per la Sicilia, che da
prima si trovò nel caso della toscana, e per la
provenza, che da prima fu nel medesimo caso rispetto
alla Francia.
Cinquecentisti. Trecentisti, ec.Fir.Fir.Fir.FranceItaliaItaliaItaliale MarcheLombardiaNapoletanoPiemonteprovenzaRom.Sicil.ToscanaToscanaToscanaToscanaToscanaVen.