[2155,2] La massa dell'amor proprio è altresì precisamente la
stessa in ciascun vivente di qualsivoglia specie, perocch'essa è infinita, e {quindi}
non può essere maggiore nè minore in nessun individuo, non solo rispetto a
se, ma anche comparativamente a qualunque altro individuo possibile
pp. 2488. sgg.
(23. Nov. 1821.).