[2242,2] Ogni uomo sensibile prova un sentimento di dolore, o
una commozione, un senso di malinconia, fissandosi col pensiero in una cosa che
sia finita per sempre, massime s'ella è stata al tempo suo, e familiare a lui.
Dico di qualunque cosa soggetta
2243 a finire, come la
vita o la compagnia della persona la più indifferente per lui (ed anche molesta,
anche odiosa), la gioventù della medesima; un'usanza, un metodo di vita. ec.
Fuorchè se questa cosa per sempre finita, non è appunto un dolore, una sventura
ec. {+o una fatica, o se l'esser finita,
non è lo stesso che aver conseguito il suo proprio scopo, esser giunta dove
per suo fine mirava ec.} Sebbene anche, nel caso che a questa ci siamo
abituati, proviamo ec. Solamente della noia non possiamo dolerci mai che sia
finita.
2251,12451,2Memorie della mia vita.Trattato delle passioni, qualità umane ec.Noia.Pena che si prova in lasciare una persona, un luogo ec.