[2691,2]
Ausus sum: son oso. Questa frase italiana
corrispondente alla latina, conferma, seppur ve n'è bisogno, l'identità del nome
oso col participio ausus, sola voce del verbo audere che si sia
conservata nell'uso delle lingue figlie della latina, e madre di più voci
moderne, come osare, oser,
osadía, osado
(participio d'ausare), osadamente ec. (Recanati 15. Maggio
1823.).