[2727,1] Per gli scienziati ch'io escludo dalla possibilità
di scriver bene ed elegantemente, non intendo i moralisti, i politici, gli
scrutatori del cuore umano e della natura umana, i metafisici, insomma i
filosofi propriamente detti. Le scienze di costoro non sono molto lontane da
quella che si richiede a bene scrivere, nè le loro abitudini ripugnano
all'abitudine e alla riflessione che produce il bello, il semplice, l'elegante.
Anzi Cicerone diceva che senza filosofia
non si dà perfetto oratore; e lo stesso si può dire
2728 del perfetto scrittore d'ogni genere. La scienza del bello scrivere è una
filosofia, e profondissima e sottilissima, e tiene a tutti i rami della
sapienza. {+Di più la materia stessa di
tali discipline è suscettibilissima d'eleganza.} Quindi molti ottimi
scrittori antichi e moderni ha fornito questa sorta di dottrine.