[3553,1] Le passioni che son cose indipendenti dalle idee,
giovano pure assai volte, non solo all'immaginazione, ma eziandio all'ingegno in
genere, alla ragione ec. perocchè negli accessi di passione si scuoprono non di
rado, anche da' piccoli o non esercitati o non riflessivi ingegni, delle verità
così grandi come solide, secondo che ho detto altrove pp. 3237-45 biasimando l'uso della {nuda} ragione {o facoltà dialettica e
ragionatrice} nella filosofia, proprio de' tedeschi ec. E per lo
contrario le passioni mille volte nocciono, impediscono, offuscano,
indeboliscono ec. ec. sì l'immaginazione, sì la facoltà ragionatrice, sì
l'ingegno in genere, {la memoria ec.} come ognun sa ec.
{+Così ancora il vino e le cose dette
di sopra. ec.}
(29. Sett. dì di S.
Michele Arcangelo. 1823.).