[4068,8] A un giovane sventatello che per iscusarsi di molti
errori e cattive riuscite e vergogne e male figure fatte nella società e nel
mondo, diceva e ripeteva sovente che la vita è una commedia, replicò un giorno
N.N.,, anche nella commedia è meglio essere applaudito che fischiato, e un
commediante che non sappia fare il suo mestiere (professione), all'ultimo si
muor di fame. (17. Aprile 1824.)
Motti e risposte argute.