[4142,1] Del resto quello che nella struttura ec. del mondo e
delle sue parti, p. e. di un animale, a noi pare ammirabile, e di estrema
difficoltà ad essere immaginato, non fu infatti niente difficile. Le cose
4143 sono come sono perchè così debbono essere, stante
la natura loro assoluta, o quella delle forze e dei principii (qualunque essi
sieno) che le hanno prodotte. Se questa natura fosse stata diversa, se le cose
dovessero essere altrimenti, altrimenti sarebbero, nè però sarebbero men buone e
men bene andrebbero (o vogliamo dir più cattive e camminerebbero peggio) di quel
che fanno ora che sono così come noi le veggiamo. Anzi allora questo che noi
chiamiamo ordine e che ci pare artifizio mirabile, sarebbe (e se noi lo
potessimo concepire, ci parrebbe) disordine e inartifizio totale ed estremo.
Niuno artifizio insomma è nella natura, perchè la natura stessa è cagione che le
cose vadan bene essendo ordinate in un tal modo piuttosto che in un altro, e
questo modo non è necessario assolutamente all'andar bene, ma solo relativamente
al tale e non altrimenti essere della natura, la quale se altrimenti fosse, le
cose non andrebbero bene, non potrebbero conservarsi ec., se non con altro modo
ec. (Bologna. 8. Ottobre. 1825.).
Perfezione assoluta. Ente perfettissimo. Dio.Bolog.