[4282,10] L'estate, oltrechè liberandoci dai patimenti,
produce in noi il desiderio de'
4283 piaceri, ci dà
anche una confidenza di noi stessi, e un coraggio, che nascono dalla facilità e
libertà di agire che noi proviamo allora per la benignità dell'aria. Dalla qual
sicurezza d'animo, e fiducia di se, nasce, come sempre, della magnanimità, della
inclinazione a compatire, a soccorrere, a beneficare; siccome dalla diffidenza
che produce il freddo, nasce l'egoismo, l'indifferenza per gli altri ec.
Memorie della mia vita.Compassione, Beneficenza, Sacrifizi di se, Interesse per
altrui, ec. propri de' giovani, de' vigorosi, de' sani, de' fortunati, degli
allegri, de' coraggiosi ec.; ancorché iracondi, vendicativi ec.
Insensibilità, Egoismo ec. proprio de' vecchi, malati, deboli, sventurati,
timidi, tristi ec.; ancorché mansueti ec.Inverno, estate. Questa più malcontenta ec. ec. quello più
rassegnato ec. ec.