[4285,1] Le contrazioni greche (sì quelle in uso ne' vari
dialetti, e sì quelle attiche, e passate nel greco comune) non sono che modi di
pronunziare certi dittonghi {o trittonghi ec:} come
appunto in francese au, ai
ec. che si pronunziano o, e
ec.; in inglese ea, ee ec.
che si pronunziano i, e ec.
ec. Così in greco εα si contrae, cioè si pronunzia η; εο si pronunzia ου; οο,
ου; αει, ᾳ; εω, ω ec. ec. Ma non per questo i greci pronunziando (cioè
contraendo) η, scrivevano εα ec., benchè questa seconda fosse la pronunzia e la
scrittura regolare; ma scrivevano η come pronunziavano. E non solo il greco
comune, ma ciascun dialetto con tutte le irregolarità e idiotismi di pronunzia,
si scriveva come si pronunziava. Perchè in francese, in inglese ec. (i quali
anticamente e regolarmente pronunziarono certo au, ai, ea, ee ec. come ora scrivono) non si scrivono i dittonghi ec. come si
pronunziano? (Firenze. 1. luglio.
1827.).
Dittonghi greci e latini.Fir.