[560,1]
560 Allora fu che i popoli abbandonando, e distruggendo
il loro primo, vero, e naturale governo, inerente alla vera natura della
società, si rivolsero ad altri governi, alle repubbliche ec. divisero i poteri,
divisero in certo modo l'unità; ripigliando quella parte di libertà e di
uguaglianza, che restava loro sotto la primitiva monarchia, andarono anche più
oltre, e ne ripigliarono tanta, quanta non era compatibile colla natura e
ragione della società. Ed era ben naturale, perchè quel monarca assoluto che
doveva disporre di quest'altra porzione di libertà ec. non esistendo più pel
comun bene, non doveva più sussistere, nè sussisteva.