[962,2] Che la traduzione del Delille sia migliore d'{ogni} altra traduzione francese {qualunque}
(in quanto traduzione), {di} questo ne possono {e debbono} giudicare i francesi meglio che gli
stranieri. Se poi fatto il paragone tra la detta traduzione e l'originale, vi si
trovi tutta quella conformità {ed equivalenza} che i
francesi stimano di ravvisarvi (quantunque concederò che se ne trovi tanta,
quanta mai si possa trovare in versione francese) questo giudizio spetta
piuttosto agli stranieri che a' francesi, e noi italiani massimamente siamo
meglio
963 a portata, che qualsivoglia altra nazione, di
giudicarne.