[983,1]
983 E tuttavia la grecia resistè.
Ma dopo Costantino, alla Corte
Bizantina,
*
segue lo stesso autore l. c., come si osserva da S. Crisostomo, (adv.
oppugnatores vitę monasticae. Lib. III., tom. I., p.
34. Paris. 1718, edit. Montfaucon.) era un mezzo di
far fortuna il sapere il latino; e fino a' tempi di Giustiniano, le leggi degli imperatori greci si
pubblicavano nella Grecia medesima in
latino.
*
E soggiunge subito in una nota: Le
Pandette
furono pubblicate a Costantinopoli in
latino.
*
(25. Aprile 1821.).