[1009,3] Nè queste qualità, che dico proprie delle lingue
1010 antiche, si deve credere ch'io lo dica solamente
in vista della greca e della latina, ma di tutte; ed alcune (come la varietà,
ricchezza ec.) delle colte massimamente. Esse qualità infatti sono state notate
nella lingua Celtica, (v. p. 994.)
nella Sascrita, (v. Annali di scienze e lettere.
Milano. Gennaio 1811. N.o. 13. p. 54. fine -
55.) (lingue coltissime) benchè sieno diversissime dalle nostrali; e
così in tante altre. Nè bisognano esempi e prove di fatto, a chi sa che le dette
e simili qualità derivano immancabilmente dalla natura, maestra e norma e
signora e governatrice degli antichi e delle cose loro. (2. Maggio
1821.).