167. Varietà e contrasto delle qualità di ciascun individuo ne' popoli del mezzogiorno, e cagione d'essa varietà.
Variety and contrast of the qualities of each individual of the Southern nations, and the reason for this variety.
74-75[74,2] Una delle cagioni del gran contrasto delle qualità degli
abitanti del mezzogiorno notata dalla Staël, (Corinne liv. 6, ch. 2, p. 246 troisieme
édition 1812.) (oltre quella, qu'ils ne perdent aucune force de l'ame dans la
société
*
, com'ella dice ivi, onde la natura anche per
questo capo resta più varia, e non così obbligata {e
avvezzata} alla continua uniformità, come succede per lo spirito di
società e d'eccessivo incivilimento in francia) è che il
clima meridionale essendo
75 il più temperato, e la
natura quivi (come dice la stessa più volte) in grande armonia, essa si trova
più spedita, più dégagée, più sviluppata, onde siccome le circostanze della vita
son diversissime, così trovandosi i caratteri meridionali per la detta cagione
pieghevolissimi, e suscettibili d'ogni impressione, ne segue il contrasto delle
qualità che si dimostrano nelle contrarie circostanze, e il rapido passaggio ec.
Laddove negli altri climi la natura trovandosi meno mobile più inceppata e dura,
il violento difficilmente mostra pacatezza, e l'indolente non divien quasi mai
attivo, insomma la qualità dominante, domina più {assolutamente e tirannicamente} di quello che faccia nel
mezzogiorno, dove non perciò si dee credere che
manchino le qualità dominante[dominanti] nel
tale e tale individuo, ma che in proporzione lascino più luogo alle altre
qualità, alla varietà loro ec.