[1024,3]
Alla p. 1021.
Così che la presente corruzione della lingua italiana e parlata e scritta,
aggiunge un nuovo e fortissimo ostacolo alla sua universalità. Giacchè gli
stranieri non conoscono, {si può dire,} altra
letteratura nè lingua italiana scritta, se non l'antica, non passando
1025 e non meritando di passare le
alpi i nostri libri moderni, e non avendo noi propriamente
letteratura (non dico scienze) moderna, e neppur lingua moderna stabilita,
formata, {riconosciuta} e propria. D'altra parte non
conoscono nè possono conoscere altra lingua italiana parlata, se non quella che
oggi si parla, tanto diversa dall'antica e parlata e scritta, e dalla buona e
vera {e propria} favella italiana. Lo stesso appresso a
poco si può dire dello spagnuolo. (9. Maggio 1821.).
1021,1Letteratura italiana d'oggidì.Spagnuoli.
Loro lingua, letteratura ec.1021,1le alpi