[1200,1] Io credo poi ancora che la stessa idea dell'uomo che le cose debbano convenire fra loro,
non sia innata ma acquisita, e derivi dall'assuefazione in questo modo. Io sono
avvezzo a vedere {p. e.} negli uomini
1201 le tali e tali forme. Se ne vedo delle differenti
e contrarie, le chiamo sconvenienti, perchè elle mi producono un effetto
contrario alla mia assuefazione. Sviluppate quest'idea. (20. Giugno
1821.).