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[1575,2]  Tanto è vero esser la grazia del tutto relativa, che gli uomini svogliati e blasés dal lungo uso de' piaceri ec. hanno bisogno di un forte straordinario per provare il senso della grazia, tanto che quello straordinario che ad essi par grazioso, ad altri par difettoso, e produce il senso e il giudizio della  1576 sconvenienza. Come quei palati che hanno bisogno dei ragoûts e delle salse ad esser solleticati. Questo effetto è comunissimo oggidì, stante la natura della nostra civiltà, massime riguardo alle donne negli uomini, e viceversa. Quel naso retroussé che fa miracoli presso Marmontel, gli fa in Solimano, annoiato, com'e[è] naturale a un Sultano dall'eccesso de' piaceri ec. E forse la massima parte delle cose che oggi si hanno per graziose, e lo sono, non debbono questa qualità che alla svogliatura di questo secolo, o di questa o quella nazione. Il numero di queste grazie derivanti da sola svogliatura è infinito, e comunissimo nella nostra vita. E si può prevedere che crescerà di mano in mano, e che oltracciò diverranno grazie molte qualità delle cose, che ora si hanno per difetti, anche gravi, e che producono un vivo senso e giudizio di sconvenienza. (27. Agosto 1821.)