[1628,2] Forza dell'assuefazione generale. Le impressioni de' sensi sono sempre vivissime
ne' fanciulli. L'uomo ci si avvezza, ed elle perdono in forza e durata. Ma non
si avvezza solamente ad una per una. Un'impressione tanto nuova per un uomo
quanto la più nuova che possa provare un fanciullo, fa meno effetto in quello
che in questo: perchè quegli è avvezzo alle
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impressioni. Quanto più l'uomo (in proporzione delle circostanze individuali) è
avvezzo alle novità, tanto l'impressione delle novità è per lui meno forte e
durevole: e finalmente gli farà maggiore impressione la monotonia ec. che la
novità. E pur nessuno può essere avvezzo a una nuova impressione in particolare;
ma l'uomo si avvezza alle nuove impressioni in generale. ec. ec. (4. Sett.
1821.).
3197,1Assuefazione. Assuefattibilità e conformabilità dell'uomo.
Attenzione. Imparare. Ingegno. Disposizioni naturali. Facoltà umane.Fanciullezza. Immaginazione dei fanciulli ec.