[1778,2]
Alla p. 1754.
L'uomo di gran talento si riconosce sempre e subito in qualunque occasione, da
chiunque è capace di riconoscere. È impossibile ch'egli sia mai trovato
assolutamente incapace e inetto in nessuna cosa. Per nuova ch'ella gli sia egli
sarà sempre proporzionatamente superiore
1779 alle
persone di piccolo talento, che però vi sono avvezze. {ec.}
(23. Sett. 1821.). {+Il gran
talento s'impratichisce anche ben
presto di qualunque cosa, purchè sia esercitato, ed avvezzo.}
1753,11753,1