[1835,1] Tale è stata ed è una grandissima parte de' più
acclamati filosofi dal 600 in poi, massime tedeschi e inglesi. Avvezzi a non
leggere, a non pensare, a non considerare, a non istudiare, che filosofia,
dialettica, metafisica, analisi, matematica, abbandonato affatto il poetico,
spoeticizzata del tutto la loro mente, assuefatti ad astrarre totalmente dal
sistema del bello, e a considerare e porre la loro professione le mille miglia
lontano da tutto ciò che spetta all'immaginazione e al sentimento,
1836
{+perduto affatto l'abito del bello e del
caldo, e immedesimati con quello del puro raziocinio, del freddo ec. non
conoscendo altra esistenza nella natura che il ragionevole, il calcolato ec.
e libero da ogni passione, illusione, sentimento,} essi errano a ogni
tratto, e all'ingrosso, ragionando colla più squisita esattezza. È certissimo
ch'essi hanno ignorato ed ignorano la massima parte della natura, delle stesse
cose che trattano, per impoetiche ch'elle sieno (giacchè il poetico
nell'effettivo sistema della natura è legato assolutamente a tutto), la massima
parte della stessa verità, alla quale si sono esclusivamente dedicati.
Tedesca (filosofia).