[2232,1]
2232 La legge Cristiana essenzialmente e capitalmente e in modo che senza ciò
ella non sussiste, prescrive di amar Dio sopra tutte le cose, i prossimi come se
stesso per amor suo, e se stesso non per se stesso, ma per amor {di} Dio; ond'è ch'ella comanda ancora l'odio di se
stesso ec. Ora torcete la cosa quanto volete, siccome per una parte non potrete
mai negare che la legge Cristiana non obblighi assolutamente l'uomo a porre un
altro Essere al di sopra di se stesso nel suo amore {per ogni
verso;} così nell'ultima e più sicura ed infallibile analisi della
natura (non solo umana, ma vivente, anzi di quella natura che sente in qualunque
modo la sua propria esistenza), {troverete che} questo
è dirittamente e precisamente impossibile, e contraddittorio al modo reale di
essere delle cose. (7. Dic. 1821.).
Cristianesimo, ha peggiorato i costumi.
Come stabilito: suo carattere, suoi effetti ec. ec.